La Drocco nasce nel 1973 per volontà dell'innovativo ingegnere Carlo Rostan e della moglie Piera Drocco come ditta prevalentemente manifatturiera. I lavori di quell'epoca erano le tranciature e brocciature, oggi in disuso, e il montaggio manuale di particolari elettromeccanici. Il tutto veniva svolto all'interno di un garage. Gli anni passano e il lavoro aumenta e diventa necessario trasferirsi in un capannone. Siamo alla fine degli anni '70.
Quando Carlo ed io divorziammo capii che non era il momento di arrendersi, ma di dare una nuova vita alla Drocco per portarla all'avanguardia. Commissionai la costruzione della prima macchina di assemblaggio ad azionamento meccanico a camme ad elevata prestazione.
Nel 1990 entrò a far parte dell'azienda David, il nostro primogenito.
Nel 1993 avvenne un'ulteriore crescita quando venne acquistata la prima macchina per lo stampaggio ad iniezione dei materiali termoplastici. In questi anni David iniziò a progettare e costruire macchine di assemblaggio e saldatura a stagno.
Nel 2000 iniziò la produzione di schede elettroniche in tecnologia SMT.
Piera Drocco
Arrivati a questo punto la Drocco ha le conoscenze per assemblare i prodotti, ha le attrezzature per lo stampaggio della plastica ma soprattutto ha innovative linee per il montaggio di schede elettroniche. Questo fa si che la Drocco sia in grado di seguire al proprio interno tutto il processo produttivo. Questa è la vera forza dell'azienda che ora diventa partner fidato di multinazionali.
Dal 2006 David avvalendosi di un professionale team di progettisti progetta e a produce prodotti elettronici nell'ambito della domotica per conto di una multinazionale leader nel settore.